sabato 23 marzo 2013

NEWS SULLA DIETA


Dall’America sbarca in Italia la dieta del Dna



Arriva da Hollywood il test del «Dna estetico».
Sarà LaClinique ad applicare in Italia i test che,oltreoceano, hanno già conquistato numerosi vip facendo le fortune, tra le altre, di Uma Thurman,Jessica Alba ed Eva Mendes,  questa tecnica innovativa che partendo dalla "lettura" del codice genetico permette di tracciare un protocollo nutrizionale personalizzato.



eva-mendes



Uma-Thurman

jessica alba





























Basta un semplice prelievo di saliva attraverso uno specifico tampone, per tracciare un profilo genetico completo del paziente, sulla base del quale compilare un menù «ad personam» che garantisca il dimagrimento nel rispetto di un corretto regime alimentare.


Anche in Inghilterra i sudditi di Elisabetta II impazziscono per il Dna «anti-grasso»: come riferisce l’autorevole l’Huffington Post, infatti, il campione sottoposto al trattamento ha perso in media fino a 5 chili in 4 mesi. Ma come funziona la dieta sul Dna?
LaClinique Smart Diet viene costruita, dopo l’analisi delle componenti genetiche, da un pool di genetisti e nutrizionisti esperti, che studiano il funzionamento dell’organismo e il suo modo di assimilare gli alimenti, individuandone gli elementi stressanti e i distinti modi di reagire ai cibi ingeriti.
Grazie al prelievo della saliva, con tamponi boccali specifici, il laboratorio specializzato analizza il campione e gli esiti vengono esaminati dall’equipe di esperti, insieme alle risultanze delle abitudini personali, delle preferenze in materia di gusto e stile di vita per tracciare un programma alimentare su misura, sostenibile e personalizzato. Il nutrizionista indica successivamente il piano alimentare per dimagrire più funzionale a promuovere il benessere dell’organismo, ma anche gli alimenti più graditi al palato e coerenti con il modo di vivere del paziente. Gli alimenti inseriti nel programma non richiedono particolari modalità di preparazione, vanno elaborati secondo metodi personali. 
I metodi di cottura sono quelli standard e i pasti non sono vincolati a orari precisi, le calorie sono attribuite ai vari pasti, mentre l’apporto calorico giornaliero è ovviamente differente per ogni soggetto, così come il rapporto tra proteine, lipidi e glucidi, che viene interpretato secondo il modello di dieta mediterranea.



Un regime alimentare corretto, dunque, che oltre a far mantenere il peso forma, è indicato anche per chi vuole scoprire le proprie predisposizioni verso malattie metaboliche, quali diabete, obesità, infarto, ictus, ipertensione, osteoporosi.


Allora che ne pensate?...certo è da provare!!! A presto ciao!!!

Nessun commento:

Posta un commento