LA DECISIONE DI FARSI UN PIERCING:
L’idea
Una volta
deciso di farsi un piercing, la cosa più importante è non essere frettolosi… i
minorenni in particolare devono sapere che prima di ogni altra cosa devono
parlarne con i genitori e solo dopo essere stati autorizzati potranno recarsi,
accompagnati da loro, a farsi il piercing, muniti di documento d’identità che
ne attesti i rapporto di parentela. Sarà altresì necessaria la firma di un
modulo di autorizzazione da parte dei genitori stessi.
La scelta della parte del corpo ed il tipo di
decorazione
La scelta
della parte del corpo su cui farsi il piercing è libera (per i minorenni però
deve essere sottoposta ad autorizzazione dai genitori). Il piercing può essere
applicato generalmente ovunque, ma solitamente si preferiscono il lobo e la
cartilagine dell’orecchio, il sopracciglio, il labbro, l’ombelico ecc…
La scelta del laboratorio
I locali devono
essere assolutamente sterilizzati almeno una volta al giorno… ovviamente è
inutile sottolineare che non deve esserci presenza di animali e persone
estranee all’attività svolta. La cassetta di sicurezza è obbligo e prerogativa
fondamentale di questi locali, siano essi fissi o mobili (come per esempio
stand in occasione di fiere o altre manifestazioni).
Gli
strumenti devono essere assolutamente sterilizzati e ben conservati, così come
gli oggetti utilizzati per le decorazioni, siano essi monouso o no.
Gli
operatori autorizzati devono essersi sottoposti a vaccinazione contro l’epatite
B ed il tetano e devono aver seguito e conseguito titoli di attestazione
rilasciati dalla Regione, in seguito a corsi teorici e pratici. Devono
indossare camici sterili e puliti nonché guanti monouso previo lavaggio delle
mani dopo ogni trattamento. Eventuali ferite, tagli o abrasioni devono essere
disinfettati e coperti per evitare qualsiasi contatto con gli strumenti di
lavoro ed il corpo del cliente che si accinge all’applicazione del piercing.
Infine devono consegnare un opuscolo (che il cliente provvederà a firmare) con
l’informativa dettagliata di tutti i particolari relativi a questa pratica.
La prevenzione
Prima di praticarsi un piercing è bene vaccinarsi
contro il tetano.
Gli strumenti utilizzati per l’applicazione
del piercing devono essere sterilizzati così come il monile per la decorazione
che dovrà essere in acciaio chirurgico o oro 14/16 carati.
L’operatore
che applicherà il piercing dovrà indossare guanti monouso.- La perforazione non dovrà essere
effettuata con la pistola la cui sterilizzazione non è efficace.
Nella scelta della zona dove inserire il
piercing, cercate di evitare quelle troppo delicate come capezzoli, lingua
labbra o genitali.
Pulire e
disinfettare la zona dove sarà applicato il piercing.
Fino a completa cicatrizzazione, il piercing non
dovrà essere rimosso, onde evitare la chiusura del foro.- Durante il processo di
cicatrizzazione, la zona dovrà essere tenuta costantemente pulita e
disinfettata per evitare l’insorgere di infezioni (nel qual caso sarà opportuno
rivolgersi al proprio medico).
Chiedere la fattura
Prima di
lasciare il laboratorio, non ci si può dimenticare di chiedere una fattura
dettagliata della prestazione ottenuta… ci aiuterà a far valere i nostri
diritti in caso di un futuro reclamo.
Tempo di cicatrizzazione della ferita
La cicatrizzazione
della ferita varia secondo gli
individui, ma comunque in generale la media dei tempi si può riassumere come
segue:
· orecchio (cartilagine) 8-12 settimane
· orecchio (lobo) 4-6 settimane
· sopracciglio 6-8 settimane
· seno frontale del naso 6-12 settimane
· narici 6-8
settimane
· lingua 4-6 settimane
· labbro 6-8
settimane
· meno profondi 4-6 settimane
· più profondi 3-6 mesi
Cosa fare dopo aver applicato il piercing
Ciò che si
raccomanda è l’igiene profonda del piercing soprattutto durante il periodo di
cicatrizzazione…toccare il meno possibile la parte interessata e se proprio è
necessario farlo, lavarsi accuratamente le mani.
In
generale, chi decide di farsi un piercing, è bene che eviti il periodo estivo
in quanto non si può metterlo a contatto con acqua salata o cloro della
piscina, per tutto il periodo di cicatrizzazione.
Quali sono
i rischi e le complicazioni in cui si può incorrere?
Allergie (a
causa talvolta dei materiali scadenti utilizzati)
Alterazioni
orali (inibizione della masticazione, rotture dentali, alterazione della
produzione di saliva o, in casi più gravi, l’intorpidimento della lingua e
contestuale perdita del gusto)
Cicatrici
(a causa dell’inesperienza del piercer).
Emorragie
(a causa di piercing applicati con poca attenzione in zone ad alto
concentramento di vasi sanguigni).
Infezioni
(causate da mancanza di igiene, le infezioni possono essere di tipo locale come
herpes o papilloma, o di tipo sistemico come epatite B-C o addirittura Aids).
Traumi o
lacerazioni (se applicati in zone del corpo molto delicate o soggette a
sfregamento).
Quando è bene evitare l’applicazione del piercing?
In caso di
qualsiasi malattia o infezione che debilita le difese immunitarie.
In caso di
dermatite, acne (o trattamenti contro l’acne a base di isotretinoina), o
tendenza a cicatrici cheloidali .
In estate
in quanto l’acqua di mare o piscina potrebbe provocare infezioni. Durante la
gravidanza. Quando si è minorenni. In caso di psoriasi, verruche, herpes o
altre infezioni della pelle. In caso di assunzione di farmaci anticoagulanti. In
caso di malattie del sangue, disturbi cardiaci, psichici o alterazioni di
personalità.
Nessun commento:
Posta un commento