Oramai la pashmina è diventato un simbolo di riconoscimento tra le persone fashion addicted e riesce a donare un incredibile fascino a chiunque la indossi, sia donna che uomo. Vediamo, allora, di conoscere un po’ di più la storia e le caratteristiche di questo accessorio tanto amato e tanto attuale.
Un pò di storia
Non tutti sanno che il nome pashmina deriva dalla lontana Persia, terra in cui il sostantivo pashm sta ad indicare il tessuto “lana”. Il significato pashmina non è, quindi, legato al suo utilizzo, quanto, piuttosto, al materiale con cui essa veniva anticamente realizzata. Nello specifico la pashima era realizzata con quello che noi conosciamo come cashmere, la parte più pregiata e morbida della lana, che viene prelevata dalla superficie esterna del ventre delle capre che vivono in un territorio compreso tra Nepal e Pakistan.
La storica pashmina è, dunque, costituita unicamente da cashmere (o con la presenza di piccole percentuali di seta, che la rendono ancora più impalpabile e delicata al tatto) ed è caratterizzata da una incredibile morbidezza e leggerezza, oltre ad essere un accessorio di abbigliamento molto caldo. In Occidente negli ultimi decenni abbiamo assistito ad un vero e proprio boom di pashmine, utilizzate sia per irpararsi dal freddo che come vero e proprio accessorio moda. In questo caso però ci stiamo riferendo a sciarpe non più realizzate in cashmere (se non in rari e costosi casi) ma alla portata di tutte le tasche perché costituite da fibre sintetiche come viscosa e poliestere. In questa maniera, riuscendo comunque a mantenere il giusto compromesso tra morbidezza, calore e costo, la pashmina è riuscita a diffondersi in maniera capillare in tutta la popolazione, diventando quasi un fenomeno di massa.
Le tendenze
È quasi impossibile che una ragazza o un ragazzo che seguono le tendenze delle moda non posseggano almeno una pashmina: è possibile comprarle ormai ovunque, anche al mercato o sulle bancarelle per strada, a prezzi davvero irrisori (si parte da 5-10 euro).
Il bello della pashmina è che ci lascia liberi di creare e di dare sfogo alla nostra fantasia e creatività: la possiamo vedere completamente annodata attorno al collo, oppure che scende delicatamente lungo il busto, o addirittura in combinazione con due o più colori. L’importante sta nel tirare fuori un pizzico di ingegno, per creare un particolare che tutti vi invidieranno.
La pashmina però non è solo e semplicemente un foulard. In base alla lunghezza o grandezza, le pashmine possono essere usate anche come altri accessori, ad esempio, in maniera molto chic, come uno scialle o un copri spalle, può dare un tocco di originalità ad un vestito molto semplice, legata attorno ai jeans come una cinta o attorno ad una borsa per darle un tocco di colore.
Insomma, indipendentemente da quali siano i vostri gusti e se amiate un look più sportivo o più elegante, la pashmina farà sempre al caso vostro e, di sicuro, non vi deluderà e vi risulterà utilissima in qualche situazione di emergenza, in modo da impreziosire il vostro look con un semplice gesto.
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