Raffreddore: 9
rimedi naturali e casalinghi
Naso chiuso, catarro,
occhi che lacrimano, stanchezza e difficoltà a respirare.
Per guarire ci vuole, in
media, una settimana nell’attesa qualche
rimedio casalingo potrà aiutare.
Bere molti liquidi
I liquidi aiutano a espellere
i muchi e a combattere la disidratazione ed è bene evitare alcolici che,
viceversa, possono causare disidratazione. L’ideale è una tazza di tè al quale
si possono aggiungere erbe e spezie aromatiche che hanno riconosciute proprietà
antivirali come lo zenzero, l’achillea, la menta, il timo, la melissa, l'erba
gatta, l'aglio, la cipolla o la senape.
Riposare e stare al caldo
Il riposo aiuta a sentirsi meglio ed evita
ulteriori contagi.
Utilizzare un vaporizzatore
Il vapore scioglie il
muco e aiuta a respirare meglio. Lo stesso effetto si ottiene con un
asciugamano attorno alla testa mentre si respira il vapore che sprigiona una
pentola di acqua bollente. Una buona abitudine in casa è l’umidificatore che
rende l’aria umida e aiuta a mantenere umido anche il tessuto nasale,
rendendolo più difficilmente attaccabile dai virus.
Smettere di fumare
I fumatori guariscono
dopo, anzi fumando quando sono raffreddati rischiano addirittura ulteriori
complicazioni polmonari. E’ dimostrato che oltre ad irritare la gola e bronchi,
il fumo danneggia il sistema immunitario.
Brodo di pollo
Sull’onda della
tradizione familiare, il brodo di pollo è di facile assorbimento e si può
considerare l’alimento ideale in queste occasioni. In realtà ha vere proprietà
terapeutiche, caldo e fumante aiuta a decongestionare le mucose nasali e a
fluidificare il muco, in più contiene un aminoacido, la cisteina, che combatte
l’eccesso di muco e le infezioni delle prime vie respiratorie.
Miele
Un ottimo sciroppo per
la tosse si ottiene con ¼ di una tazza di miele e un ¼ di aceto di mele.
Conservato in un barattolo a chiusura ermetica da agitare prima dell’uso, di
questo sciroppo sarà sufficiente un cucchiaio ogni 4 ore.
Sale
E’ dimostrato che il sale può ridurre in
maniera significativa l’infiammazione e il gonfiore del naso. Utilissimo lo
spray con acqua e sale (1/4 di cucchiaino in un bicchiere d’acqua) da spruzzare
più volte in ogni narice 5-6 volte al giorno. Anche i gargarismi con acqua
salata alleviano il mal di gola, il sale infatti è un astringente e riduce
l’infiammazione.
Olio di sesamo e peperoni
Per evitare la secchezza
delle mucose nasali l’olio di sesamo si è rivelato particolarmente indicato, da
strofinare quindi all’interno delle narici ma mai da inalare; i peperoni contengono
capsaicina, una sostanza capace di alleviare i dolori muscolari e produrre
calore. In generale i cibi caldi e speziati riducono il muco e liberano il naso
chiuso.
Vitamine e non solo
La vitamina C rafforza il sistema immunitario e, in caso di
raffreddore, aiuta a ridurre la durata e la gravità dei sintomi. Attenzione
però a non assumere quantità eccessive di vitamina C perche può essere dannoso,
sarebbe consigliabile consultare un medico per valutare la dose giusta. Lo
zinco in compresse si può assumere per diversi giorni quando comincia
l’inverno. Così l’echinacea che, grazie alle sue proprietà immunostimolanti e
antinfiammatorie, oltre a essere utile nella prevenzione delle malattie da
raffreddamento ne riduce sensibilmente la durata.
Nessun commento:
Posta un commento